Farfalle sul Mekong è il primo libro del giornalista e scrittore Corrado Ruggeri edito da Feltrinelli nel 1994. Viaggiatore per passione e per lavoro, ha scritto reportage da tutto il mondo per varie riviste specializzate. Farfalle sul Mekong ha il ritmo di un romanzo e l’evidenza della realtà dello stile giornalistico. Avvincente come un giallo, unisce la tonalità divertente alla riflessione attenta alle contraddizioni dell’Oriente.
Lo scrittore ci racconta di tribù sparse in piccoli villaggi sulle montagne thailandesi che coltivano oppio e banchettano col solito menù a base di polpette di carne vietnamite e di cobra spellato vivo del quale bevono poi il sangue ancora caldo. Oppure del lussuoso turismo di Bangkok che contrasta in modo stridente con la povertà del Vietnam dove le ragazze guerrigliere uccise hanno messo le ali trasformandosi nelle multicolori farfalle del fiume Mekong.
L’estratto di “Farfalle sul Mekong”
“Alle multinazionali del turismo, ai grandi gruppi americani o giapponesi o italiani che scaricano decine di migliaia di persone ogni anno in Thailandia o in altri paesi, non importa molto se un eccessivo affollamento rovina l’ambiente. Morta una destinazione, ne scoprono un altra.”